Nell’ambito della valutazione del rischio biologico rientra lo studio della legionellosi. Le Legionelle sono batteri ubiquitari negli ambienti acquatici naturali (laghi, fiumi, sorgenti termali), dai quali si trasferiscono a quelli artificiali (acquedotti cittadini, impianti idrici). I serbatoi artificiali fungono da amplificatori del germe, assumendo notevole rilevanza epidemiologica.
Gli ambienti più a rischio sono quelli indoor e in particolare le strutture comunitarie (ospedali, scuole, uffici, alberghi, campeggi, stabilimenti termali). I principali impianti generatori di aerosol correlati a edifici comprendono: torri di raffreddamento, condensatori evaporativi, diffusori di docce, aeratori di rubinetti, vasche per idromassaggio, nebulizzatori e umidificatori.
Il Gruppo Maurizi, attraverso la valutazione del rischio legionellosi, si propone di identificare potenziali fonti di pericolo (punti a rischio), prendendo in considerazione gli impianti, idrici e di climatizzazione, nella loro interezza, prestando particolare attenzione a tutte quelle parti del sistema idrico che non vengono usate abitualmente (serbatoi, pompe, tubature, rami morti, parti dell’impianto usate ad intermittenza, ecc.).
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In un anno solare (due campagne semestrali per il periodo invernale ed estivo) nelle postazioni individuate, i nostri tecnici saranno in grado di registrare i livelli di radioattività alfa e potranno redigere il documento attestante la presenza o assenza del radon e le eventuali misure da adottare per la mitigazione.
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