Arriva il motore di ricerca al servizio della chimica. Si chiama Chematica (anche se il sito ancora non è operativo) e si presenta come un Google degli elementi, una rete gigantesca che faciliterà la ricerca in questo campo.
Descritto sulla rivista Angewandte Chemie, è stato messo a punto presso l’americana Northwestern scientists.
Si tratta di un nuovo software che promette di rendere più semplice ottenere molecole utili, evitando reazioni e composti a rischio. Per il coordinatore del progetto, Bartosz A. Grzybowski, si tratta anche di “una piattaforma di conoscenza completamente nuova, nella quale ogni reazione chimica ed ogni composto mai ottenuto danno vita ad un unico “cervello chimico””. “Esplorare questo strumento senza precedenti è possibile utilizzando algoritmi simili a quelli utilizzati da Google”.
Sarà possibile passare in rassegna ogni possibile sintesi chimica esistente come spiega Grzybowski. “In una frazione di secondo è possibile accedere a miliardi di sintesi chimiche nelle quali è coinvolta la molecola che si intende studiare”.