Etichettatura altri Paesi
Il mercato estero costituisce da sempre un ottimo canale commerciale per le aziende Italiane, soprattutto per il particolare apprezzamento che i nostri prodotti agroalimentari incontrano da parte del consumatore medio, per il quale il nome “Italy” fa ancora un grande effetto.
In quasi tutti i paesi del Mondo, l’alimento Italiano è sinonimo di qualità ed eccellenza e questa è la spinta che può essere utilizzata per commercializzare all’estero.
Nell’ottica di proporre un proprio alimento su questi mercati di destinazione, molti sono gli accorgimenti che un’azienda dovrà adottare, in particolare quello di realizzare un’etichetta che sia conforme ai requisiti di legge e che sia al contempo accattivante per il consumatore.
Occorre ricordare che l’etichetta di un alimento per mercati diversi dal nostro, presenta profonde differenze rispetto a quella di un prodotto commercializzato secondo le norme Comunitarie.
Ogni nazione infatti presenta le proprie particolarità, legate tanto ad aspetti culturali (basti pensare al diverso elenco degli allergeni riconosciuto da ogni Paese), quanto ad aspetti tecnico legali (in ogni Paese cambiano le denominazioni di vendita dei diversi alimenti).