Da mesi si attendeva revisione della IFS 6.1 e la pubblicazione di IFS food versione 7, anche in coerenza con la pubblicazione della versione 8 dello standard BRC e della norma FSSC 22000 versione 5.1. e per il recepimento delle nuove linee guida della Global Food Safety Initiative (GFSI), l’organizzazione che lavora per il miglioramento della gestione dei rischi per la sicurezza alimentare lungo la catena di approvvigionamento e per la semplificazione e l’ottimizzazione delle attività di audit.
Cos’è IFS
IFS è una certificazione di prodotto volontaria per le aziende di produzione di alimenti confezionati. La certificazione IFS serve alle aziende di produzione alimenti per migliorare il sistema per la sicurezza alimentare applicato e renderlo maggiormente efficiente. Inoltre, la certificazione volontaria IFS è una garanzia di qualità riconosciuta, e permette di aprirsi a nuovi mercati con sbocchi commerciali interessanti, come per esempio la GDO e i mercati esteri. La certificazione IFS è uno standard riconosciuto a livello internazionale, ma richiesto soprattutto dai paesi francofoni e tedeschi.
Perché certificarsi
L’adesione ad uno schema di certificazione come IFS comporta indubbiamente vantaggi:
- Produzione di alimenti secondo standard di sicurezza alimentare accettati a livello internazionale
- Maggiore accesso al mercato globale
- Migliore protezione del marchio e integrità del prodotto
- Maggiore consapevolezza dei dipendenti riguardo ai rischi alimentari e alle pratiche alimentari sicure
- Minori controlli della catena di approvvigionamento
- Allineamento con le normative sulla sicurezza alimentare
- Miglioramento continuo, che può implementare l’efficienza operativa
- Difesa della due diligence, che è oggettivamente documentata nel rapporto di audit di certificazione
LA versione 7
La versione 7 è stata pubblicata il 6 ottobre 2020. Le verifiche ispettive secondo la nuova IFS Food versione 7 possono essere eseguite a partire dal 1 marzo 2021, mentre l’applicazione dei nuovi requisiti è obbligatoria per tutte le aziende certificate a partire dal 1 luglio 2021. La nuova versione si caratterizza, rispetto alla precedente, per i seguenti aspetti:
- Maggiore attenzione alla valutazione in sito, meno alla documentazione
- Riduzione del 15% del numero di requisiti
- Struttura migliorata, adattata alle esigenze degli stakeholder di IFS
- Checklist allineata ai più recenti requisiti di benchmarking GFSI versione 2020.1, FSMA e regolamenti UE
- Sistema di punteggio migliorato e meglio definito
- Il rapporto di Assessment è strutturato in modo più chiaro e di facile utilizzo
- La cultura della sicurezza alimentare è stata inserita nella checklist di Assessment
- Ogni tre Assessment di certificazione, uno è non annunciato
- GLN obbligatorio per le aziende del SEE e del Regno Unito