Cos’è il RASFF
Il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi (Rapid Alert System for Food and Feed, da cui l’acronimo RASFF) è un network per lo scambio di informazioni tra Commissione europea, Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ed autorità sanitarie europee. Senza il RASFF non sarebbe possibili ritirare prontamente dal mercato i prodotti oggetto di allerta, che possono rappresentare un rischio grave per la salute.
Il RASFF di Aprile
Il totale allerte è 90, 24 delle quali relative a pesticidi, il numero più alto registrato. Il dato è coerente con il trend dei mesi precedenti, conseguente ad una importante allerta alimentare per i semi di sesamo originari dall’India dovuta a livelli superiori di oltre 1000 volte il livello massimo di residui, pari a 0,05 mg/kg, applicabile all’ossido di etilene a norma del regolamento (CE) n. 396/2005. Nonostante la recente emanazione del regolamento europeo n. 2020/1540, contenente condizioni speciali relative ai residui di antiparassitari per quanto riguarda i semi di sesamo provenienti dall’India, che ha fissato al 50% la frequenza dei controlli fisici e di identità da effettuare alle frontiere dell’Unione sui semi di sesamo originari dell’india, da settembre si registrano molte allerte per i residui di pesticidi per noci, nocciole e prodotti a base di semi. Tale contaminazione costituisce un grave rischio per la salute umana nell’Unione in quanto l’ossido di etilene è classificato come mutageno di categoria 1B, cancerogeno di categoria 1B e tossico per la riproduzione di categoria 1B conformemente al regolamento (CE) n. 1272/2008. L’ossido di etilene non è neppure approvato come sostanza attiva per l’uso nei prodotti fitosanitari nell’Unione. L’attenzione del Rapid Alert System for Food and Feed è alta ed il fatto che si continuino a registrare allerte di questo tipo dimostra che il sistema funziona.
Il grafico mostra il trend delle allerte per categoria di alimento:
Gli alimenti per i quali si registra il numero maggiore di allerte sono frutta e verdura (25), carne di pollo (13), pesce e prodotti della pesca (10).
Il grafico mostra il trend delle allerte per categoria di pericolo:
Il numero di allerte maggiore si registra anche per la Salmonella (19) e per contaminazioni e sostanze non autorizzate (16).
Le informazioni del Ministero della salute
Il Ministero della salute comunica, tramite portale, i richiami dei prodotti alimentari da parte degli
operatori. La pubblicazione sul sito del Ministero è a cura della Regione competente su segnalazione
dell’operatore del settore alimentare previa valutazione della ASL.
- Isiciliami – Sesacrok il gusto della tradizione di G. Arnone & C. SNC, L 275K81; 290K81; 322K81; 329K81; 338K81; 007K91; 029K91; 050K91; 075K91; 099K91 – Pesticidi
- Semi di sesamo nero, Bongiovanni srl, L 9411 L151220/4M1 – Pesticidi
- BIO Muesli 750 g, Mix di 5 cereali – Natur aktiv, TMC 26.08.2021 – Pesticidi
- 15468 Spiedini di mazznacolle – Bofrost Italia Spa, L BIC 1005 – Allergeni
- Estratto arancia bionda 500ml Smile – Insal’arte OrtoRomi, L 586110508 – Pesticidi
- Farro 150 g x 3, I Cotti al vapore – CONAD sc, L E2G327 – Allergeni
- “Pizzicata” Conserva fermentata spalmabile di pesce stagionato, Offishina, L 05/01/2022 – Rischio chimico
- Fiammiferi di speck 90g MD SpA, L 410164 – Rischio microbiologico
- La colomba classica Pietro Macellaro, Pasticceria Agricola Cilentana, L 1922 – Allergeni
- Semi di sesamo, Dream Fruits srl Calenzano (FI), L M0052; 00190080; M0100 – Rischio chimico