
Cos’è il RASFF
Il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi (Rapid Alert System for Food and Feed, da cui l’acronimo RASFF) è un network per lo scambio di informazioni tra Commissione europea, Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ed autorità sanitarie europee. Senza il RASFF non sarebbe possibili ritirare prontamente dal mercato i prodotti oggetto di allerta, che possono rappresentare un rischio grave per la salute.
Il RASFF di febbraio
Come per i mesi precedenti, il numero maggiori di allerte si registra per i residui di pesticidi. I dati riguardano in parte una importante allerta alimentare per i semi di sesamo originari dall’India dovuta a livelli superiori di oltre 1000 volte il livello massimo di residui, pari a 0,05 mg/kg, applicabile all’ossido di etilene a norma del regolamento (CE) n. 396/2005. Nonostante la recente emanazione del regolamento europeo n. 2020/1540, contenente condizioni speciali relative ai residui di antiparassitari per quanto riguarda i semi di sesamo provenienti dall’India, che ha fissato al 50% la frequenza dei controlli fisici e di identità da effettuare alle frontiere dell’Unione sui semi di sesamo originari dell’india, da settembre si registrano molte allerte per i residui di pesticidi per noci, nocciole e prodotti a base di semi. Tale contaminazione costituisce un grave rischio per la salute umana nell’Unione in quanto l’ossido di etilene è classificato come mutageno di categoria 1B, cancerogeno di categoria 1B e tossico per la riproduzione di categoria 1B conformemente al regolamento (CE) n. 1272/2008. L’ossido di etilene non è neppure approvato come sostanza attiva per l’uso nei prodotti fitosanitari nell’Unione. L’attenzione del Rapid Alert System for Food and Feed è alta ed il fatto che si continuino a registrare allerte di questo tipo dimostra che il sistema funziona.
Le allerte per residui di pesticidi del mese di febbraio sono 93, di cui 24 per noci, nocciole e prodotti a base di noci, nocciole e semi, 43 per frutta e verdura e 18 per i cereali. Numeri significativamente minori si registrano per piatti pronti e snack (2) ed erbe e spezie (6).
In generale, su 204 allerte totali, il numero maggiore si registra per frutta e verdura (57). Seguono noci, nocciole e prodotti a base di noci, nocciole e semi (46), erbe e spezie e cereali (24) e piatti pronti e snack (10).
Per quanto riguarda invece i pericoli più frequentemente riscontrati, si registrano, oltre alle 93 allerte per residui di pesticidi, 38 allerte per micotossine e 33 per Salmonella, 9 per listeria ed 8 per escherichia coli.
Le informazioni del Ministero della salute
Il Ministero della salute comunica, tramite portale, i richiami dei prodotti alimentari da parte degli operatori. La pubblicazione sul sito del Ministero è a cura della Regione competente su segnalazione dell’operatore del settore alimentare previa valutazione della ASL.
- Semi essiccati di sesamo bianco, Michelotti & Zeri srl – L A190186 – Pesticidi
- Stracchino Colli di san Fermo, Azienda agricola e agriturismo S Antonio – L 04/02/2021 – Presenza di Listeria
- Piffino di farro al sesamo, Prato – L 0036202450 – Presenza di ossido di etilene
- Longuets con farina integrale e semi Prato – L 0343202450 – Presenza di ossido di etilene
- Grissini artigianali al sesamo, Prato – L 0921202670 – Presenza di ossido di etilene
- Sesamo Naturale da 1000 g Zorzi dal 1828 L 873332420 Presenza di ossido di etilene
- BIO sfogliatine al sesamo, Fiorentini – L 60/143049, 60/152840, 60/164351, 60/192674, 20/89466, 20/112110, 20/116083, 20/133713, 20/141334, 20/192565, 20/229328, 20/270211, 20/274021 – Presenza di ossido di etilene
- Sesamo semi 55 g, Crai secom spa – L 31-10-2023 – Presenza di ossido di etilene
- Sesamo 1000 g, Metro chef – L L11262U – Presenza di ossido di etilene
- Sesamo bianco origine India, CE.CA.Legumi spa – L 31 08 2022 – Presenza di ossido di etilene
- Panrustici sesamo, La mole – L 0 8-07-2021 – Rischio chimico
- Coca-Cola Original Taste L 2012021 – Rischio fisico