
Cos’è il RASFF
Il Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi (Rapid Alert System for Food and Feed, da cui l’acronimo RASFF) è un network per lo scambio di informazioni tra Commissione europea, Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ed autorità sanitarie europee. Senza il RASFF non sarebbe possibili ritirare prontamente dal mercato i prodotti oggetto di allerta, che possono rappresentare un rischio grave per la salute.
Il RASFF di marzo
Come nei mesi precedenti, il primato del numero di allerte si regista per i residui di pesticidi. Tale incidenza è dovuta ad un’importante allerta alimentare per i semi di sesamo originari dall’India dovuta a livelli superiori di oltre 1000 volte il livello massimo di residui, pari a 0,05 mg/kg, applicabile all’ossido di etilene a norma del regolamento (CE) n. 396/2005.
All’allerta è seguita l’emanazione del regolamento europeo n. 2020/1540, che ha fissato al 50% la frequenza dei controlli fisici e di identità da effettuare alle frontiere dell’Unione sui semi di sesamo originari dell’india.
Tale contaminazione costituisce un grave rischio per la salute umana nell’Unione in quanto l’ossido di etilene è classificato come mutageno di categoria 1B, cancerogeno di categoria 1B e tossico per la riproduzione di categoria 1B conformemente al regolamento (CE) n. 1272/2008. L’ossido di etilene non è neppure approvato come sostanza attiva per l’uso nei prodotti fitosanitari nell’Unione. L’attenzione del Rapid Alert System for Food and Feed è alta ed il fatto che si continuino a registrare allerte di questo tipo dimostra che il sistema funziona.
Le allerte registrate per residui di pesticidi (30) riguardano cereali e prodotti da forno, noci, nocciole e prodotti a base di noci, nocciole e semi e, in misura minore, frutta e vegetali ed erbe e spezie. Il totale è minore delle allerte dello stesso tipo registrate in precedenza (per il mese di febbraio erano 93).
Seguono, in termini di incidenza sul totale allerte, quelle registrate per Listeria (13) e Salmonella (10): la prima riguarda soprattutto latte e prodotti a base di latte, la seconda la carne di pollame.
Per quanto riguarda le categorie di alimenti per cui si registra il numero maggiore di allerte, l’incidenza maggiore sul totale allerte riguarda a cereali e prodotti da forno (12), seguono frutta e vegetali (11) e noci, nocciole e prodotti a base di noci, nocciole e semi (10).
Per gli altri alimenti, seguono latte e prodotti a base di latte (9) e carne di pollame (7).
Per i prodotti di origine italiana, le allerte maggiori riguardano cereali e prodotti da forno e, in egual misura, altri alimenti
Le informazioni del Ministero della salute
Il Ministero della salute comunica, tramite portale, i richiami dei prodotti alimentari da parte degli operatori. La pubblicazione sul sito del Ministero è a cura della Regione competente su segnalazione dell’operatore del settore alimentare previa valutazione della ASL.
- Protein bar acai e zenzero, Meraviglie srl – 20-10-2021 – Pesticidi
- Barretta brownie zenzero e cioccolato fondente extra, Meraviglie srl – L 130122, 150122 – Pesticidi
- Germoglio – barretta energetica zenzero & curcuma, Vivoo re-evolution – L 110921, 161121 – Pesticidi
- Energey bites biologici veggy – l’arancione, Maama – L 05OTT21, 18DIC21, 12FEBB22 – Pesticidi
- Portein riegel lein samen, Schalk muelhe – L 250522, 240822 – Pesticidi
- Original Basmati rice/risao basmati, LT Foods limited – L GFT 21/2020 – Pesticidi
- Salsiccia mignon S/V, salsiccia piccante S/V, salsiccia in pasta S/V, Salumificio Coletti Pierino & C snc – L 21072 – Rischio microbiologico
- Semi Mix per Panificazione g 150, Fertitecnica Colfiorito srl – L 2013216 – 2015616 – Pesticidi
- Bacche di Goji, Zenone Iozzino srl – L 19/347 – Pesticidi
- Fashion mix, torrefazione la forlivese dei f.lli Mambelli srl – L immagine uno – Pesticidi
- Bacche di Goji, Manuzzi – L 2022111 – Pesticidi
- Misto Frutti Rossi 0,99, Manuzzi – L 2014206 – Pesticidi
- Filetti di acciughe del Mediterraneo, Triglia – L 20328 – Rischio fisico
- Smeriglio Mako congelato, Lodi – L 2795/00354 – Rischio chimico