I primi di aprile il Ministero dell’Ambiente ha dichiarato che sarebbe stato presentato al Consiglio dei Ministri uno schema di Decreto Legge per il differimento del termine ultimo per la presentazione del MUD, Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, di cui alla legge 70/94, onde consentire alle moltissime aziende coinvolte di utilizzare il precedente modello cartaceo, opportunamente rivisto ed aggiornato (con le indicazioni relative ai rifiuti provenienti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, AEE), al posto del modello informatico da inviare per via telematica, (introdotto con Dpcm del 2 dicembre 2008 ma da utilizzarsi a partire dalla dichiarazione di quest’anno).
Con un secondo comunicato lo stesso Ministero ha reso noto che il 30 aprile il Consiglio dei Ministri “ha approvato un decreto legge che proroga dal 30 Aprile al 30 giugno la data ultima prevista per la presentazione del Mud dell’anno 2010 (rifiuti gestiti nel 2009).
Il 28 aprile però è stato pubblicato il Dpcm 27 aprile 2010 successivamente integrato con il Comunicato del 30 aprile recante «Modifiche al Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD)» con il quale è stato sostituito il precedente modello di cui al Dpcm 2/12/2008 e con il quale si specifica altresì che, per la dichiarazione ambientale riferita all’anno 2009, è d’obbligo utilizzare, entro il termine stabilito per legge (quindi il 30 aprile senza alcuna proroga) il modello ad esso allegato ma che si considerano comunque valide le eventuali dichiarazioni già presentate alla data di entrata in vigore dello stesso Dpcm, utilizzando il modello di cui al DPCM del 2008.
Ad oggi in Gazzetta ufficiale non vi è traccia del decreto legge di proroga. Attendiamo con ansia e preoccupazione la pubblicazione per sapere con esattezza cosa fare.
Anche perché sono molti i dubbi che ragionevolmente potrebbero sorgere sulla legittimità del provvedimento emanato con il Dpcm del 27 aprile, considerato che è stato pubblicato a due giorni dalla data di scadenza per la presentazione del MUD. Senza considerare che la sua integrazione/correzione è intervenuta addirittura l’ultimo giorno utile per la presentazione stessa!