
E’ prevista al 29 Febbraio 2020 la scadenza per l’invio all’INAIL del Modulo OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa da parte di tutte le aziende che, nel corso dell’anno solare 2019, abbiano effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro in misura maggiore rispetto a quelle previsti dalla normativa cogente D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
Il 27.02.2019 è stato approvato, dopo quasi venti anni dal DM 12.12.2000, il nuovo Decreto Interministeriale 27.02.2019 che prevede una revisione delle tariffe dei premi assicurativi al fine di tener conto dei processi e dei rischi lavorativi sulla base anche, però, delle nuove modalità organizzative del lavoro, dello sviluppo tecnologico nonché dei cambiamenti economici che hanno caratterizzato il nostro Paese.
Esiste una specifica anzianità aziendale per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa?
La risposta è no.
Se fino allo scorso anno l’INAIL aveva previsto due moduli differenziati da inviare, OT20 ed OT24, sulla base dell’anzianità dell’azienda, da quest’anno con il Modello OT23 le aziende possono richiedere la riduzione in oggetto indipendentemente dall’anzianità dell’attività aziendale, anche in caso di primo biennio di attività della posizione assicurativa territoriale (PAT).
Quali sono i le principali tipologie di interventi migliorativi previsti dal Modulo OT23 e, quindi, “premiati”?
L’INAIL prevede cinque tipologie di interventi:
- Interventi a carattere generale
- Interventi a carattere generale ispirati alla responsabilità sociale
- Interventi trasversali
- Interventi settoriali generali
- Interventi settoriali
Gli interventi sono quindi differenziati in “generali” che riguardano l’intera azienda e, quindi, tutte le PAT dell’azienda ed interventi specifici delle singole PAT.
Esiste un punteggio minimo soglia necessario per ottenere la riduzione del tasso in oggetto?
Sì, il punteggio rimane invariato rispetto agli anni precedenti a 100 punti.
In particolare a ciascun intervento corrisponde un punteggio, per ottenere la riduzione è necessario che la somma dei punteggi per ciascun intervento sia, almeno, appunto pari a 100 punti.
E’ prevista documentazione probante che l’azienda deve presentare all’INAIL insieme al Modulo OT23?
Sì, il Modulo OT23 specifica, a valle di ciascun intervento, la specifica documentazione che l’azienda deve presentare a dimostrazione della realizzazione dell’intervento stesso.
Rimane, come per gli scorsi anni, facoltà dell’INAIL di procedere, sia in sede di istruttoria che successivamente, alla verifica di quanto dichiarato dall’azienda richiedente.
Esistono interventi che permettono di ottenere direttamente 100 punti?
Assolutamente sì.
Tra gli “interventi di carattere generale” è riportata l’adozione o il mantenimento ai sistemi di certificazione volontaria in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro come ad esempio il certificato secondo lo standard BS OHSAS 18001:07 oppure secondo al più recente standard UNI ISO 45001:18 che sta andando a sostituire il precedente.
Ma anche, l’adozione o il mantenimento ad un modello organizzativo gestionale di cui all’art. 30 del D.Lgs 81/2008, oppure ancora un Sistema a Responsabilità Sociale SA 8000.
Si tratta, infatti, di certificazioni volontarie la cui adozione da parte delle aziende viene premiata, quindi, dall’INAIL proprio perché un sistema di gestione fatto di procedure, modulistica, chiara comunicazione interna e definizione dei ruoli nonchè controlli operativi dimostrano che un’organizzazione ha come obiettivo principale quello di prevenire e proteggere i lavoratori a livello di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
Il Modello OT23, da inviare in via telematica all’INAIL, costituisce, insieme al Bando ISI INAIL, un mezzo messo a disposizione dall’ INAIL tale da premiare le aziende che si applicano nella tutela dei lavoratori da un punto di vista della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro prevedendo, nel primo caso, una riduzione del tasso medio di tariffa, nel secondo caso contributi economici a fondo perduto.
Gli interventi a cui è assegnato il punteggio che concorre al raggiungimento della soglia di 100 punti sono di tantissime tipologie:
- a carattere medico sanitario
- analisi dell’andamento infortunistico
- modalità di selezione di fornitori, appaltatori etc
- prove di evacuazione e/o riunioni in aggiunta rispetto a quelle previste da normativa vigente
- procedure specifiche per la verifica dell’efficacia di corsi di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro
- monitoraggi ambientali
- interventi specifici per la riduzioni di rischi lavorativi
Gruppo Maurizi affianca le aziende nell’ individuare eventuali interventi realizzati nel 2019 tali da raggiungere il punteggio soglia di 100 punti previsti dal Modulo OT23.
Per qualsiasi ulteriore approfondimento si rimanda al seguente link INAIL in cui è possibile trovare:
- il modulo di domanda – anno 2020
- la guida alla compilazione – anno 2020
https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/news-ed-eventi/news/news-nuovo-modello-ot23.html