
Il 27 giugno 2018 il Presidente dell’INAIL Massimo De Felice ha presentato presso la Sala della Regina di Montecitorio, la Relazione INAIL 2017 sull’andamento degli infortuni e delle malattie professionali.
Quale è l’andamento degli infortuni nel 2017 rispetto agli anni precedenti?
Nel 2017 le denunce di infortunio sul lavoro risultano essere 641.084 rispetto alle 641.597 del 2016 e alle 695.008 del 2013.
Rispetto alle 641.084 denunce di infortunio sul lavoro, 101.039 sono relative a infortuni in itinere, ovvero avvenuti fuori dall’azienda
Nel 2017 il numero maggiore di denunce di infortuni sul lavoro si è riscontrato nel settore Industria e servizi per un totale di 501.530.
La Regione italiana con il numero maggiore di denunce di infortunio risulta essere la Lombardia con un numero di 118.648 rispetto al valore di 116.717 del 2016.
Nel 2017 il numero maggiore di denunce di infortunio è stato eseguito da lavoratori di sesso maschile con un totale di 410.130 rispetto alle 230.954 effettuate da lavoratrici donne.
Se il numero totale di denunce di infortuni sul lavoro è pari a 641.084, il numero di infortuni riconosciuto è pari a 416.986. In riduzione rispetto all’anno 2016, nel corso del quale sono stati riconosciuti 428.584 infortuni sul lavoro.
In particolare 61.989 sono gli infortuni in itinere riconosciuti ai lavoratori lungo il tragitto tra il proprio domicilio ed la propria sede di lavoro e, quindi, non strettamente correlati con i rischi lavorativi cui gli addetti sono esposti in azienda.
Nel 2017 il numero di infortuni mortali riconosciuto è pari a 617 rispetto ai 670 infortuni mortali riconosciuti del 2016 e ai 747 infortuni mortali riconosciuti del 2013.
Di seguito una tabella riassuntiva in merito ai principali dati relativa all’andamento degli infortuni nell’anno 2017:
Quale è l’andamento delle malattie professionali nell’anno 2017 rispetto al passato?
Nel 2017 le denunce di malattie professionali sono state 58.029 rispetto alle 60.248 del 2016 ed alle 51.822 del 2013.
Quindi, certamente, rispetto allo scorso anno c’è stata un riduzione nel numero di denunce di malattie professionali, d’altra parte rispetto al 2013 il numero di denunce è decisamente aumentato.
Nel 2017 il numero di malattie professionali riconosciute è pari a 15.931 rispetto alle 19.007 del 2016 ed alle 19.450 del 2013: il numero totale di malattie professionali riconosciute, negli anni, tende a diminuire. Il 65,75% di malattie professionali si riferisce a malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo.
La regione italiana con il numero maggiore di malattie professionali riconosciute è la Campania con un totale di 290 malattie professionali riconosciute.
La tabella di seguito riportata riassume i principali dati in merito all’andamento delle malattie professionali nell’anno 2017:
Continua, quindi, l’impegno dell’INAIL nel premiare le aziende che vogliano migliorare i propri standard in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro: le istanze di riduzione del tasso di tariffa per meriti di prevenzione, documentate con interventi effettuati nel corso del 2016, sono state circa 27mila, con una riduzione dei premi versati pari a circa 198 milioni di euro; inoltre con Bando ISI 2017 l’INAIL ha messo a disposizione 249 milioni di euro di incentivi a fondo perduto al fine di co-finanziare, fino al 65% del costo complessivo progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda al sito ufficiale INAIL.