
Ministero della Salute – i richiami dal commercio del mese di Dicembre:
- Dessert alla vaniglia marchio “Conad SC” – (confezione da 320g); lotto: K8222; scad: 10.02.20. Richiamo dal commercio per utilizzo di imballaggio errato (la confezione riporta dicitura “Senza Glutine” ma il prodotto all’interno, crema-cioccolato, contiene glutine).
- Dolce di Natale al cioccolato vegano marchio “Despar Veggie” – (confezione da 400 g); lotto: 8290; TMC: 30/04/19. Alimento richiamato dal produttore poiché può contenere tracce di latte e proteine del latte. Il produttore invita gli acquirenti allergici a riconsegnare il prodotto presso il punto vendita.
- Preparato Tante Torte Tre Mulini Amo Essere marchio “Eurospin” – (confezione da 400 g); lotto: LZ108; TMC: 18.04.20. Il produttore richiama il prodotto per presenza di allergene arachidi non indicato in etichetta. Il produttore invita eventuali consumatori allergici alle arachidi a riconsegnare lo stesso presso il punto vendita Eurospin, che provvederà al rimborso o alla sostituzione.
- Siena Salsiccia secca “Salumificio Ciliani srl” – lotto: 01131118; Scad: 23.05.19. Il produttore richiama le salsicce per rilevata presenza di Salmonella.
Dicembre 2018: gli alimenti a maggior rischio
La fine dell’anno ha visto una serie di allerte che riguardano diverse tipologie di alimenti.
Il mese appena trascorso è stato caratterizzato infatti da una distribuzione delle allerte abbastanza eterogenea.
Categorie alimentari più colpite
Carni diverse dal pollame
Numerose le allerte per i prodotti carnei, i pericoli maggiori sono rappresentati da:
- Salmonella
- Listeria
- Allergeni
Noci, nocciole e derivati
La frutta secca, tanto apprezzata durante le festività natalizie, colpita in prevalenza da:
- Micotossine
- Salmonella
- Allergeni
Alimenti dietetici ed integratori
Prodotti richiamati per presenza di contaminazioni chimiche nelle fasi di produzione.
Altri Alimenti
Preponderanti in diverse tipologie di alimenti le allerte per presenza di allergeni non dichiarati in etichetta.
Cereali e prodotti da forno
Allerte per presenza di:
- Micotossine
- Allergeni non dichiarati
Prodotti ittici
Rilevata presenza di:
- Mercurio
- Allergeni
- Contaminazioni fisiche
Allergeni: il pericolo sempre presente
Si conferma anche a dicembre l’andamento delle Allerte riguardanti la non corretta gestione degli allergeni.
Il pericolo Allergeni risulta il comune denominatore tra le allerte emanate, tanto nel mese appena trascorso quanto nel resto dell’intero anno.
Tale situazione è ben visibile nel grafico che rappresenta l’andamento dei pericoli.
Incidenza degli allergeni nelle varie tipologie di alimenti
Salmonella e micotossine: i pericoli da non sottovalutare
La gestione degli allergeni non è l’unico rischio da tenere sotto controllo.
A dicembre si affacciano ancora una volta due pericoli sempre presenti:
- il batterio patogeno Salmonella
- le micotossine
La TOP 3 dei pericoli di Dicembre
Allergeni: 20% dei pericoli emersi a dicembre
Salmonella: 18,9% dei pericoli emersi a dicembre
Micotossine: 16,7% dei pericoli emersi a dicembre
La situazione a Dicembre nel nostro Paese
Tra gli alimenti che circolano in Italia i comparti Ittico e delle carni sono quelli che hanno ricevuto il maggior numero di allerte.
- Pesce e crostacei: 33,3%
- Bivalvi e derivati: 16,7%
- Carni e prodotti a base di carni (diversi dal pollame): 11,1%
- Pollame e prodotti a base di pollame :11,1%
- Erbe e spezie: 5,5%
- Noci, nocciole e derivati: 5,5%
- Frutta e vegetali: 5,5%
Qual è la situazione per i prodotti di origine italiana?
Nel mese di dicembre le allerte diramate per prodotti di origine italiana hanno caratterizzato:
- Carni e prodotti a base di carne
- Alimenti vari
- Molluschi e derivati
- Frutta e vegetali
I pericoli per queste categorie di alimenti sono rappresentati da presenza di:
- Biotossine e salmonella nei molluschi;
- Coli e metalli pesanti nelle carni;
- Salmonella in frutta e vegetali
- Allergeni nelle restanti tipologie di alimenti