
La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) è il processo di valutazione integrata e partecipata dei possibili impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale di piani e programmi. Persegue la finalità specifica di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e di contribuire all’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione, dell’adozione e approvazione di piani e programmi assicurando che siano coerenti con le condizioni per uno sviluppo sostenibile.
Ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 152/2006, la VAS comprende:
- verifica di assoggettabilità
- rapporto ambientale
- a valutazione del rapporto ambientale e degli esiti delle consultazioni;
- decisione
- informazione della decisione
- monitoraggio
la normativa definisce per ogni step modalità, contenuti e soggetti coinvolti. L’autorità competente è la pubblica amministrazione a cui compete l’adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità e l’elaborazione del parere motivato: il provvedimento obbligatorio con eventuali osservazioni e condizioni che conclude la fase di VAS.
Valutazione ambientale strategica: cos’è la direttiva VAS
La valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente è stata introdotta con la Direttiva CE n. 42/2001, recepita nel nostro ordinamento tramite integrazioni al decreto legislativo n. 152/2006.
Ciò ha un impatto significativo sulle valutazioni delle autorità, che sono tenute a considerare sistematicamente l’incidenza di piani e programmi in termini di sviluppo sostenibile.
Valutazione ambientale strategica, ambito di applicazione
La VAS si applica a piani e programmi:
- che sono elaborati per la valutazione e gestione della qualità dell’aria ambiente, per i settori agricolo, forestale, pesca, energetico, industriale, trasporti, gestione dei rifiuti e delle acque, telecomunicazioni, turismo, pianificazione territoriale o destinazione dei suoli, e che allo stesso tempo definiscono il quadro di riferimento per l’approvazione, l’autorizzazione, l’area di localizzazione o comunque la realizzazione di opere o interventi i cui progetti sono sottoposti a VIA
- per i quali si ritiene necessaria una Valutazione d’Incidenza ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 357/1997 e s.m.i
Valutazione ambientale strategica: quali adempimenti?
Sono coinvolti nel processo: Ministero della transizione ecologica – Direzione generale per la crescita sostenibile e la qualità dello sviluppo, Ministero per i beni e le attività culturali, soggetti complementari in materia ambientale (SCA), stati confinanti, regioni e province, pubblico.
La normativa definisce gli adempimenti a carico di proponenti ed autorità. I proponenti seguono i seguenti step:
- Iter procedurale
- Consultazione sul rapporto preliminare (art.13 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.)
- Consultazione sulla proposta di piano/programma, rapporto ambientale e sintesi non tecnica art.13 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.)
- Pubblicità dell’avvio della consultazione (art.14 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.)
- Adempimenti successivi all’emanazione del parere motivato
- Revisione
- Informazione sulla decisione
- Monitoraggio
Le autorità si occupano di:
- Verifica amministrativa
- Consultazione sul rapporto preliminare (art.13 comma 1 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.)
- Consultazione sulla proposta di piano/programma, rapporto ambientale e sintesi non tecnica (artt.13 comma 5 e 14 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.)
- Trasmissione a Stati confinanti
- Istruttoria tecnica – valutazione
- Decisione
- Tempistiche della procedura di VAS
- Informazione sulla decisione
- Monitoraggio e controllo